Orlando Furiosamente Solo Rotolando

9 agosto 2023, ore 18:00 – Festival dei Tacchi – Jerzu, Cantina Antichi Poderi

Armamaxa Teatro
di Enrico Messina e Alberto Nicolino
messo in scena e raccontato da Enrico Messina
collaborazione alla messa in scena Micaela Sapenza
tratto da Hruodlandus. Libera Rotolata Medioevale (Edizioni del Rosone)


Camicia bianca, una tromba e uno sgabello: è tutto quel che serve per raccontare le vicende dei paladini di Carlo Magno e dei terribili saraceni. Accampamenti, cavalieri, duelli, incantagioni, armature, destrieri… un vortice di battaglie ed inseguimenti il cui motore è sempre la passione, vera o presunta, per una donna, un cavaliere, un ideale. Storie senza tempo di uomini d’ogni tempo, in cui tutto è paradosso, iperbole, esasperazione. Riscoprire il piacere della “fabulazione” e della “fascinazione” della parola, il senso di ascoltare delle storie e di ascoltarle assieme ad altri. Così le parole dei canti e delle ottave di Ariosto prendono nuova vita, un po’ tradite un po’ ri-suonate, e la narrazione avanza tra guizzi di folgorante umorismo e momenti di grande intensità, mescolando origini, tradizioni e dialetti. Nell’appassionante lavoro di scrittura alcuni episodi sono stati ripresi, altri rielaborati, altri completamente inventati com’è nell’essenza stessa dell’arte di raccontare.


 “…Una fondamentale differenza divide gli eroi di queste storie… Ci sono quelli costruiti di pasta fatata, che più gli fioccano addosso colpi di lancia e spada e più si temprano, come se tanto ferro giovasse alla loro salute; e ci sono quelli, non meno nobili e valorosi, che essendo costruiti di pasta umana ricevono ferite che sono ferite vere e ne possono morire…”
   | Italo Calvino


Enrico Messina, Biografia

Foggiano dal 1969, è attore e narratore, autore e regista. Anima e fondatore di Armamaxa, dal 2008 è direttore artistico della Residenza teatrale del Teatro Comunale di Ceglie Messapica e dal 2018 direttore artistico, insieme a Daria Paoletta, di Teatro Madre Festival ad Ostuni e di Terra Rossa Festival di Narrazione della Valle d’Itria’. Animatore culturale e creatore di connessioni, ha contribuito a “provocare” la nascita di Teatri Abitati, un progetto rivoluzionario che ha profondamente modificato il tessuto connettivo del teatro nella Regione Puglia. Il fuoco del suo lavoro artistico è sempre stato centrato sulla narrazione e su come la narrazione si rapporti al teatro in una costante ricerca di possibile fusione tra la scrittura, il movimento, i linguaggi e gli elementi della messa in scena. Ha avuto la fortuna di viaggiare molto e incontrare compagni di viaggio che nell’accompagnarlo, gli hanno insegnato molto. Negli ultimi anni ha preferito stare “fuori” dal palco e dedicarsi alla regia. Sono nati così Icaro Caduto con Gaetano Colella (2018), Metamorfosi Indistinto Racconto (con Daria Paoletta e Gaetano Colella, oltre a lui in scena, 2019), Armando Lettere (R)esistenti con Enrico Vezzelli (2020), Esterina Centovestiti con Daria Paoletta (2021), vincitore dell’Eolo Award 2022, e La Felicità di Emma con Rita Pelusio (2022).