Leonardo e Michelangelo – Il Disegno delle Cose Invisibili

7 agosto 2023, ore 22:00 – Festival dei Tacchi – Ulassai, Stazione dell’Arte

di e con Roberto Mercadini
produzione Associazione Sillaba


Leonardo definisce la musica come un modo per disegnare ciò che non è visibile agli occhi: “la figurazione delle cose invisibili”, scrive lui. Ma più in generale, tutta la sua arte è un modo per mostrare ciò che sfugge allo sguardo: gli stati d’animo, l’anatomia interna, certi dettagli minutissimi della natura, certe ombre quasi impercettibili. L’espressione, poi, risulta particolarmente calzante anche per un altro gigante suo contemporaneo: Michelangelo. Buonarroti non si accontenta mai di rappresentare la realtà per come è. In tutte le sue opere, dalla Pietà Vaticana al Giudizio Universale, lui non rappresenta corpi, ma anime in forma di un corpo.
Mercadini, con questa conferenza-spettacolo, ci conduce in un viaggio talvolta struggente e talvolta esilarante nelle opere di Leonardo e Michelangelo. Due geni rivali nel cuore oscuro del Rinascimento.


Roberto Mercadini, Biografia

Roberto Mercadini è nato a Cesena nel 1978. Ha in repertorio oltre venti monologhi, che spaziano dalla Bibbia ebraica all’origine della filosofia, dall’evoluzionismo alla felicità. Fra i suoi monologhi citiamo: Fuoco Nero su Fuoco Bianco – Un Viaggio nella Bibbia Ebraica, con traduzione dall’ebraico antico dell’autore;  Noi Siamo il Suolo, Noi Siamo la Terra – Monologo per una Cittadinanza Planetaria, una produzione di Banca Popolare Etica; Felicità for Dummies – Felicità Per Negati; Vita di Leonardo – L’Avventura di Vedere Davvero, uno spettacolo prodotto dal Teatro Stabile d’Abruzzo in occasione del 500° anniversario della morte di Leonardo da Vinci, con la regia di Alessandro Maggi; La Più Strana delle Meraviglie – Monologo da e su Shakespeare; e infine Dante. Più Nobile è il Volgare.

Fra i suoi libri ricordiamo Bomba Atomica (Rizzoli, 2020), il romanzo Storia Perfetta dell’Errore (Rizzoli, 2018), e Sull’Origine della Luce è Buio Pesto (Miraggi, 2016). Inserisce periodicamente contenuti video su YouTube e su Facebook.