LA SCELTA DI CESARE

Omaggio all’aviatore Cesare Lai, nel centesimo anniversario dell’Aeronautica Militare Italiana

tratto dal romanzo “La scelta di un uomo” di Pierangelo Chiolero (AIPSA Edizioni) 

riduzione teatrale di Pierangelo Chiolero e Tommaso Massimo Rotella 

con Tommaso Massimo Rotella e Patrizia Camatel

regia Tommaso Massimo Rotella

video Piercarlo Porporato  

produzione MAGDELEINE G

Il 3 agosto 1933 un aereo militare si schianta sulle montagne della Valle di Susa, presso l’abitato della Borgata Santa Chiara di Giaglione (TO). Il pilota è un giovane sardo di 27 anni, il tenente della Regia Aeronautica Cesare Lai. Si stava avvicinando al grande prato di Prà Plan adibito a pista d’atterraggio, ma sulla radura erbosa inondata dal sole stava giocando un gruppo di bambini. Un istante fatale per decidere, una manovra d’emergenza che salva le vite dei piccoli e che non lascia scampo all’aviatore. Una scelta consapevole, che annulla tutte le altre scelte che Cesare avrebbe potuto fare. Cesare partito da Ulassai, nel cuore d’Ogliastra; Cesare convinto antifascista; Cesare innamorato della maestra Aurora. Tutto quel che il giovane era, o sarebbe potuto diventare, si schianta tra quei boschi al confine con la Francia, che tante volte aveva sorvolato in ricognizione, e dove oggi un cippo e una croce ricavata dai rottami del velivolo ricordano sommessamente il suo sacrificio. Nel 2021 l’amministrazione e la comunità di Giaglione decisero di restaurare il cippo e di onorarlo con una commemorazione cui parteciparono anche il primo cittadino di Ulassai e la famiglia Lai. E così, nel nome del ricordo del tragico ed eroico avvenimento, le due comunità sentono oggi più forte il loro legame d’amicizia. Il nuovo lavoro teatrale, realizzato su impulso del Comune di Giaglione e con il sostegno della Fondazione Piemonte dal Vivo – Circuito Regionale Multidisciplinare, intende contribuire a mantenere viva l’attenzione su una storia che deve essere ricordata. Con parole ora lievi ora emozionanti, con una ricostruzione creativa ma basata su dati storici derivanti da recenti ricerche, ed ancora con musica e immagini evocative, si ricostruiscono tanto la vita dell’uomo Cesare Lai quanto il contesto sociale e culturale dell’Italia fra le due Guerre.  Il tutto per “dipingere” davanti all’uditorio la storia di una vita prima del suo tragico epilogo, e, grazie alla magia del teatro, la storia di Cesare e della sua vita com’era e come avrebbe potuto essere, se non fosse stata consacrata dal gesto estremo. Eroismo? O la buona radice dell’umanità?

7 Agosto 2023 – Festival dei Tacchi – Ulassai – Stazione dell’Arte