TERZA ORA TEATRO

TERZA ORA TEATRO è la storica rassegna di matinée che il Cada Die Teatro organizza per gli studenti delle scuole superiori.
Ogni anno vengono proposti alcuni spettacoli rilevanti per tematiche storiche e sociali. Per i ragazzi, l’iniziativa rappresenta un momento di avvicinamento al teatro, un’occasione per acquisire nuove conoscenze su temi spesso aderenti alla formazione scolastica, ma sopratutto per stimolare riflessioni. Infatti, al termine di ogni rappresentazione, si tiene un incontro tra studenti, insegnanti e teatranti per riflettere sulle tematiche affrontate.

 

ARCHIVIO

Giovedì 19 ottobre 2017
Venerdì 20 ottobre 2017

CADA DIE TEATRO, Alessandro Mascia e Giorgio Del Rio
BENVENUTO IN…
adattamento teatrale di Alessandro Mascia e Pierpaolo Piludu
in scena Alessandro Mascia e Giorgio Del Rio
elaborazioni musicali di Giorgio Del Rio
disegno luci di Giovanni Schirru
intervento artistico di Federico Carta – Crisa
regia di Pierpaolo Piludu
dal libro “Benvenuto in Psichiatria” di Giovanni Casula

Alcuni anni fa Giovanni Casula mi propose di raccontare alcune storie che aveva scritto, tratte dalle sue esperienze come educatore all’interno del Servizio di Psichiatria (SPDC) dell’Ospedale SS. Trinità di Cagliari.
Le storie che Giovanni aveva raccolto mantenevano un’intrinseca forza e originalità espressiva. Tuttavia, mi chiedevo “se fosse giusto” utilizzare in chiave teatrale drammi così intensi, fatti e vissuti veri. Il lavoro di Giovanni andò avanti e alla fine del 2011 mi fece avere un manoscritto in cui raccontava frammenti di storie di intensa umanità che aveva visto e incontrato da quando aveva iniziato il suo lavoro di educatore. Mi sembrava di rivivere la gioia, il dolore, l’entusiasmo conosciuti anni prima. Mi ricordai quando, nel 1982, all’inizio della mia esperienza di teatrante, ebbi la fortuna di collaborare, un breve periodo, come
animatore volontario alla chiusura dell’Ospedale Psichiatrico Villa Clara di Cagliari, sotto la guida appassionata di alcuni psichiatri e operatori. Di quell’esperienza avevo sempre portato con me non tanto la sofferenza, quanto l’entusiasmo che avevo ogni volta che varcavo il cancello di quel luogo. Ecco allora la decisione di dare vita a uno spettacolo, legato al libro di Giovanni, affidando a Giorgio Del Rio, musicista e complice, la
sperimentazione di suoni e musiche originali e a Pierpaolo Piludu, compagno da sempre nel cada die teatro, la sensibile regia. Alessandro Mascia

 

Martedì 7 novembre 2017
Mercoledì 8 novembre 2017
Giovedì 9 novembre 2017

CADA DIE TEATRO, Pierpaolo Piludu
CIELO NERO
di Francesco Niccolini e Pierpaolo Piludu
con Pierpaolo Piludu
voci bimbi registrate Luca Pisano e Ousseynou Seck
disegno luci Giovanni Schirru
sonorizzazione Matteo Sanna
organizzazione Barbara Mascia
regia Mauro Mou
una produzione Cada Die Teatro

Un viaggio lungo venticinque anni, dove si torna da una guerra e si parte per un’altra, ci si innamora e si fa a botte, si gioca, si ride e si fa l’amore: insomma si diventa adulti, si soffre di gelosia e solitudine, si seppelliscono i propri cari e una città bellissima e amata diventa un cumulo di macerie.
Efisio e Antioco Mereu sono gemelli, e questo racconto li accompagna dai sei ai trent’anni. Due gemelli che più gemelli di così non si può: si scambiano alle interrogazioni, e pure le ragazze, si scambiano. Eppure sono diversissimi, nei pensieri e nei destini: Efisio è un buono, riflessivo, incapace di prendere grandi decisioni, studia filosofia, fa il pittore. Antioco è l’opposto: studiare non gli piace, preferisce il lavoro fisico. Il primo è indifferente al fascismo che si avvicina, il secondo è anarchico e antifascista nell’animo e quando scoppia la guerra viene spedito sul fronte peggiore che ci sia, la Russia. Efisio invece, finisce in Marina, al sicuro, sul lungo mare di Cagliari. Fino al ’43, quando i bombardieri americani riducono in polvere buona parte della città.
Efisio e Antioco, protagonisti controvoglia di una storia tragica infinitamente più grande di loro, sono testimoni della rovina di quegli anni, della follia dell’Italia fascista e del delirio collettivo di cui si ammalò il popolo italiano.

Lunedì 27 novembre 2017
Martedì 28 novembre 2017
Mercoledì 29 novembre 2017

CADA DIE TEATRO, Rossella Dassu
RAPTUS
di e con Rossella Dassu
voce fuori campo Francesca Mazza
disegno luci, audio Giovanni Schirru
elaborazione suono Matteo Sanna
regia, collaborazione alla drammaturgia Alessandro Lay

Quello che ci siamo proposti è un percorso a ritroso che ci permetta di identificare le origini storiche e culturali di questi gesti efferati, erroneamente definiti “raptus”.
E così siamo tornati indietro fino al mito greco, quel patrimonio ricchissimo a cui ancora oggi attingono psicologia e psicoanalisi e da cui trae origine il nostro immaginario occidentale, per scoprire che spesso accanto ad eroi dalle gesta gloriose si alternano figure femminili subalterne, spesso puramente a servizio dei protagonisti maschili, talvolta da questi tradite e abbandonate, talvolta spinte all’azione dall’orgoglio e definite di conseguenza come pericolose ed efferate criminali. Non sorprende del resto che tutto ciò che ci è stato tramandato dall’antica Grecia si sia conservato grazie alla preziosa mediazione di autori rigorosamente uomini. E così diamo voce ad alcune di quelle donne e ad alcuni di quegli uomini, immaginandoli protagonisti di un processo in cui imputati e vittime alternano la loro versione dei fatti per concludere con l’intervento di un coro/giudice che più che giudicare tenta di comprendere, consci del fatto che risieda nella comprensione l’unica possibile giustizia, se di giustizia si può mai parlare.

Venerdì 16 febbraio 2017
Sabato 17 febbraio 2017

Scuola di arti sceniche La Vetreria
CAGLIARI 1943: LA GUERRA DENTRO CASA
disegno luci Giovanni Schirru
suono Matteo Sanna, Giampietro Guttuso
realizzazioni scenografiche Riccarda Curreli, Mario Madeddu, Massimo Pisano, Marilena Pittiu
realizzazione costumi Albina Dessì, Antonella Matta
allestimento Emiliano Biffi
assistente alla regia Massimo Pisano
fotografo di scena e riprese video Tonino Pisu
con Rita Anedda, Clara Belfiori, Salvatore Cao, Alessandro Congeddu, Patrizia Congia, Riccarda Curreli, Giannella Manca, Paola Ferro, Antonella Matta, Carlo Onnis, Rosalba Palla, Angela Palmas, Maria Antonietta Pinna, Susanna Pinna, Massimo Pisano, Rita Safina, Ines Sanna, Mariella Vella, Ida Ximenes
regia Pierpaolo Piludu

La compagnia Cada Die Teatro, in collaborazione con la Cattedra di Antropologia Culturale dell’Università di Cagliari e con l’ISRE di Nuoro, a partire dal 2006 ha portato avanti una
ricerca volta alla creazione di un video-archivio dei testimoni dei bombardamenti del 1943. Pierpaolo Piludu, inoltre, ha condotto un laboratorio teatrale con venti adulti, alcuni dei quali testimoni diretti, che si è concluso con uno spettacolo teatrale che viene replicato ogni anno, in occasione dell’anniversario dei bombardamenti.
Gli attori indossano nuovamente i pantaloni corti e le divise da Piccole Italiane per rivivere tra i banchi di scuola cagliaritani le giornate degli anni ’40. La maestra è severa: i bambini
devono cercare di memorizzare le frasi del duce in ogni momento della giornata, anche quando giocano con le cerbottane o a “zacca e poni”! All’inizio anche il suono degli allarmi,
la corsa verso i rifugi sembra quasi un gioco. Sino al 17 febbraio del 1943. . .
Prima dello spettacolo verranno proiettati alcuni frammenti del documentario, prodotto dalla sede Rai della Sardegna, “Quando scappavamo col cappotto sul pigiama” con la regia di Pierpaolo
Piludu e Cristina Maccioni.

INFO
Orario di inizio degli spettacoli: ore 11:00
A conclusione di ogni rappresentazione si terrà un incontro tra studenti, insegnanti e attori per
riflettere sulle tematiche affrontate.
Biglietto unico: € 5,00
Abbonamento a 3 rappresentazioni: €12,00

INFO E PRENOTAZIONI
info@cadadieteatro.com
070.5688072 / 070.565507

TEATRO LA VETRERIA – VIA ITALIA 63 – PIRRI (CA)